Questo studio si basa sulla necessità di comprendere le dinamiche di questo atto criminale di recente emersione, noto come terrorismo suicida in Nigeria, che ha rappresentato una sfida importante per le nostre operazioni di sicurezza, per i funzionari governativi e anche per i cittadini nigeriani. Questo studio ha fornito informazioni rilevanti sui motivi e sulla vulnerabilità del terrorismo suicida. Per definizione, il movente è un'emozione, un desiderio, un bisogno fisiologico o un impulso simile che agisce come incitamento all'azione, mentre la vulnerabilità si riferisce alla suscettibilità o alla responsabilità di soccombere, come alla persuasione o alla tentazione. Spesso si presume che la motivazione che spinge a intraprendere un'azione terroristica sia la "causa" o l'ideologia del gruppo. Tuttavia, come osserva Crenshaw (1985), "l'immagine popolare del terrorista come individuo motivato esclusivamente da un profondo e intransigente impegno politico oscura una realtà più complessa". Per quanto riguarda la vulnerabilità, essa è vista come fattori che indicano che alcune persone sono più aperte di altre a un maggiore impegno.