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Tutti sanno perché i terremoti avvengono e che si verificano periodicamente nei rispettivi luoghi. Ma nemmeno i sismologi ne conoscono bene i meccanismi. Le uniche legate tra loro i terremoti che il mainstream geofisico riconosce come tali (a differenza di ciò che la gente comune molto spesso immagina) sono le scosse di assestamento - una serie di scosse che generalmente inizia con la più forte. In questo libro il lettore conoscerà una visione diversa delle successioni dei terremoti. Basandosi su un rigoroso ragionamento formale fornito dalla Statistica Matematica e dalla Teoria Elementare…mehr

Produktbeschreibung
Tutti sanno perché i terremoti avvengono e che si verificano periodicamente nei rispettivi luoghi. Ma nemmeno i sismologi ne conoscono bene i meccanismi. Le uniche legate tra loro i terremoti che il mainstream geofisico riconosce come tali (a differenza di ciò che la gente comune molto spesso immagina) sono le scosse di assestamento - una serie di scosse che generalmente inizia con la più forte. In questo libro il lettore conoscerà una visione diversa delle successioni dei terremoti. Basandosi su un rigoroso ragionamento formale fornito dalla Statistica Matematica e dalla Teoria Elementare delle Catastrofi, l'autore mostra che la periodicità osservata localmente fa sempre parte di certi cicli chiusi (per ora nascosti) di successioni sismiche, che comprendono uno per uno gli epicentri delle rispettive placche tettoniche. Purtroppo, non ci sono registrazioni storiche abbastanza lunghe per confrontare la nostra teoria con la realtà, ma si sa anche che la teoria tettonica ha aspettato mezzo secolo per essere accettata durante gli anni sessanta del secolo scorso, il che non ha impedito di approfittarne e andare poco a poco avanti.
Autorenporträt
Plamen Neytchev Netchev es físico y doctor en física-matemática. Ha trabajado muchos años como investigador y profesor universitario. En el presente, como jubilado, se dedica a algunos temas controvertidos (lejos de los asuntos conspirativos), que un científico contratado por instituciones con puntos de vista conservadores tradicionales, no puede permitirse.