Realizzato in conclusione a un corso volto ad approfondire la relazione tra fede, arte e ragione, questo breve saggio ha come intento quello di compiere l'analisi di una canzone presente all'interno del disco "Sigh no more" (2009) dei Mumford and sons: "The cave". L'obiettivo è quello di mettere in evidenza, attraverso il contenuto di questo testo, la relazione vitale esistente tra fede e arte. Un elaborato di cui, spero, perdonerete una certa ingenuità, dovuta all'epoca in cui lo scrissi - si trattava appena del secondo anno dei miei studi filosofici - ma di cui credo sia apprezzabile, e rimanga tale, la freschezza, la passione e l'attenzione che vi misi. Alcune mie scelte sarebbero ora diverse, ma non intendo modificare quanto feci in passato. Piuttosto, accolgo ogni fase della mia vita come una perfetta pienezza.