Il libro analizza criticamente Moving On di Shashi Deshpande e mette in evidenza il tono femminista e le caratteristiche stilistiche del romanzo. La preoccupazione principale di Deshpande è quella di rappresentare l'angoscia e il conflitto delle moderne donne indiane istruite, intrappolate tra patriarcato e tradizione da un lato e l'espressione di sé, l'individualità e l'indipendenza dall'altro. Moving On parla di Manjari Ahuja, una giovane vedova, e della sua lotta per assicurarsi il rispetto e l'identità in una società che opprime le donne. Applicando l'esame di Kachru degli aspetti linguistici dell'indianizzazione dell'inglese in India, lo studio proietta anche come l'indianità si riflette nelle identità lessicali e discorsive dell'inglese indiano