114,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 1-2 Wochen
  • Gebundenes Buch

Ærinæus Philalethe è senza dubbio uno degli autori d'Alchimia più famosi; la sua dottrina è riconosciuta da tutti grazie al suo Secrets Reveal'd pubblicato a Londra nel 1669. Come sempre, Philalethe si adegua alla regola alchemica di scrivere in modo apparentemente enigmatico; piaccia o meno, chi ama, studia e pratica Dama Alchimia, deve sbriciolare e gettar via ogni approccio logico e razionale: solo così, forse, sarà possibile aprire la 'porta stretta', un giorno. "Si te Fata vocant", si dice: per arrivare alla ineludibile pratica alchemica di Laboratorio, oltre all'indispensabile aiuto del…mehr

Produktbeschreibung
Ærinæus Philalethe è senza dubbio uno degli autori d'Alchimia più famosi; la sua dottrina è riconosciuta da tutti grazie al suo Secrets Reveal'd pubblicato a Londra nel 1669. Come sempre, Philalethe si adegua alla regola alchemica di scrivere in modo apparentemente enigmatico; piaccia o meno, chi ama, studia e pratica Dama Alchimia, deve sbriciolare e gettar via ogni approccio logico e razionale: solo così, forse, sarà possibile aprire la 'porta stretta', un giorno. "Si te Fata vocant", si dice: per arrivare alla ineludibile pratica alchemica di Laboratorio, oltre all'indispensabile aiuto del Cielo, occorre anche studiare testi che siano utili alla bisogna. Philalethe ha scritto altre opere, meno conosciute e meno studiate. Tra queste figurano i Tres Tractatus, che proponiamo qui in una traduzione Italiana integrale sul testo originale Latino pubblicato ad Amsterdam nel 1668. Riteniamo che quest'opera di Philalethe sia tra le migliori, soprattutto per l'esposizione della Philosophia Naturalis su cui si basa tutta la dottrina alchemica. Questa Edizione viene stampata a Colori Standard su carta bianca da 80gr-Coated
Hinweis: Dieser Artikel kann nur an eine deutsche Lieferadresse ausgeliefert werden.
Autorenporträt
Questa Edizione integrale è stata tradotta in Italiano dalla Editio Princeps Latina edita ad Amsterdam nel 1668, consultando l'edizione Inglese di Londra del 1694 (controllo) e quella Latina di Modena del 1695 (riferimento). La traduzione è corredata da un apparato di Note curate da Captain NEMO e da Fra' Cercone.