La prevalenza del diabete mellito (DM) è in aumento e le ultime stime indicano una prevalenza globale di 382 milioni di persone con diabete nel 2013. La crescente prevalenza dell'obesità e di uno stile di vita non salutare sono spesso ritenuti i principali responsabili, ma anche altri fattori come lo status socioeconomico, l'istruzione e l'aumento dell'età fertile per il DM gestazionale (GDM) sono stati identificati come un importante rischio per il diabete durante la gestazione. Il diabete si distingue in tre tipi principali: tipo 1 (T1DM), tipo 2 (T2DM) e GDM (2-3). Il T1DM deriva da un'inadeguata produzione cronica di insulina da parte della cellula beta dell'isolotto che porta a una carenza assoluta di insulina. L'interazione di fattori genetici e ambientali causa la progressiva distruzione delle isole nel pancreas. I pazienti con livelli di insulina bassi o assenti e comparsa acuta o subacuta dei sintomi del T1DM richiedono un trattamento insulinico a vita. L'insorgenza del T1DM avviene prevalentemente al di sotto dei 30 anni e l'incidenza del T1DM è aumentata drammaticamente in tutto il mondo negli ultimi anni. Il T1DM rappresenta il 5-10% del diabete diagnosticato e complica circa lo 0,2-0,5% delle gravidanze.