Il libro cerca di allargare la sottile linea che separa la gestione e la governance della scuola, spesso attraversata da entrambe le parti per raggiungere i loro secondi fini. Questo fenomeno è dilagante laddove sia la leadership che la gestione si distinguono per la loro assenza. Nella maggior parte delle scuole, i dirigenti scolastici formulano maliziosamente politiche scolastiche, ad esempio in materia di ammissione, che sanno non essere di loro competenza ma della direzione scolastica. Allo stesso modo, i direttori scolastici si muovono sul terreno della direzione scolastica e si ritrovano a rimproverare un insegnante per il suo scarso rendimento o per la sua incapacità. Quando questo accade senza sosta, è probabile che la scuola diventi disfunzionale, il che porta a un rendimento insufficiente. Lo stesso team di gestione della scuola e l'organo di governo della scuola rischiano di litigare e quando sono l'uno contro l'altro è probabile che gli studenti ne facciano le spese. Si dice che quando due elefanti litigano, l'erba soffre, e così accade in queste scuole: il rendimento accademico ne risente e gli studenti hanno prestazioni insufficienti.