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L'obiettivo di questo articolo è analizzare le agende dibattute dal movimento omosessuale durante il periodo del regime militare brasiliano e come queste abbiano sensibilizzato l'ambiente sociale alla costruzione di una nuova identità intorno all'omosessualità. Gli anni Settanta sono stati trasformativi, sono emersi nuovi comportamenti e domande sull'ordine, gruppi sociali fino ad allora poco ascoltati hanno iniziato a chiedere spazio e a lottare per il riconoscimento e il rispetto nella società. Con l'aggravarsi della repressione e della persecuzione da parte della polizia, gli omosessuali…mehr

Produktbeschreibung
L'obiettivo di questo articolo è analizzare le agende dibattute dal movimento omosessuale durante il periodo del regime militare brasiliano e come queste abbiano sensibilizzato l'ambiente sociale alla costruzione di una nuova identità intorno all'omosessualità. Gli anni Settanta sono stati trasformativi, sono emersi nuovi comportamenti e domande sull'ordine, gruppi sociali fino ad allora poco ascoltati hanno iniziato a chiedere spazio e a lottare per il riconoscimento e il rispetto nella società. Con l'aggravarsi della repressione e della persecuzione da parte della polizia, gli omosessuali brasiliani iniziarono a lottare direttamente contro l'eteronormatività, e lo vedremo con la creazione di gruppi di attivisti, proteste di piazza e la creazione di giornali rivolti a questo pubblico. In questa prospettiva, utilizzeremo il periodico alternativo Lampião da Esquina e la sua sezione Cartas na Mesa per comprendere il nuovo posizionamento omosessuale.
Autorenporträt
Jeovane Vicente est diplômé en histoire de l'Institut fédéral de Goiás (IFG). Il développe des études sur l'histoire de la sexualité, du genre et des relations ethniques et raciales à travers les biais de l'histoire culturelle et de l'histoire sociale.