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Oggi, in diversi campi medici e clinici, compreso il trattamento del cancro, la nanoscienza si è evoluta e sviluppata. Il cancro e le sue forme, d'altra parte, sono stati oggetto di voci e di inclusione, e molti individui soffrono di questa condizione fatale e letale. In realtà, anche con l'effetto medicinale, gli attuali approcci terapeutici, tra cui la chemioterapia, la radioterapia e così via, creano sintomi fastidiosi per i pazienti. Scienziati e studiosi stanno lavorando per stabilire e rafforzare le opzioni e i metodi di terapia per affrontare questa pericolosa malattia. Le nanoscienze e…mehr

Produktbeschreibung
Oggi, in diversi campi medici e clinici, compreso il trattamento del cancro, la nanoscienza si è evoluta e sviluppata. Il cancro e le sue forme, d'altra parte, sono stati oggetto di voci e di inclusione, e molti individui soffrono di questa condizione fatale e letale. In realtà, anche con l'effetto medicinale, gli attuali approcci terapeutici, tra cui la chemioterapia, la radioterapia e così via, creano sintomi fastidiosi per i pazienti. Scienziati e studiosi stanno lavorando per stabilire e rafforzare le opzioni e i metodi di terapia per affrontare questa pericolosa malattia. Le nanoscienze e le nanotecnologie sono oggi molto diffuse e le loro diverse aree, tra cui le nanoparticelle, sono comunemente utilizzate per una serie di applicazioni, in particolare per la somministrazione di farmaci e prodotti diagnostici e nei casi di imaging. I meccanismi di rilascio incentrati sulle nanotecnologie hanno un effetto profondo sul rilascio dei farmaci antitumorali. Gli sviluppi dei biomateriali e della bioingegneria stanno portando a nuovi approcci alle nanoparticelle che potrebbero offrire una nuova via di miglioramento ai pazienti oncologici.
Autorenporträt
Autores:Chou-Yi Hsu, Universidad de Farmacia y Ciencias de Chia Nan, Taiwán. Zaid H. Mahmoud, Departamento de Química, Universidad de Diyala, Irak. Ghobad Behzadi Pour, Dep. de Física, Universidad Islámica Azad, Irán. Arezoo Mohammadkhani, Dep. de Química, Universidad Islámica de Azad, Dr. Ehsan Kianfar (en la foto), Jóvenes Investigadores y Club de Élite, IAU, Irán.