Il fosforo è uno dei tre elementi più importanti di cui una pianta ha bisogno per completare il suo ciclo vitale. La bassa biodisponibilità del fosforo nel suolo dai fertilizzanti fosfatici applicati a causa della fissazione/precipitazione è considerata il fattore più critico nel limitare le rese ottimali delle colture. Pertanto, ottenere fonti alternative di fertilizzante fosfatico a basso costo è diventato uno dei requisiti più importanti di questa fase. Il fosfato naturale è una delle fonti di fosforo a basso costo, ma non è preferibile aggiungerlo direttamente al suolo a causa della sua bassa solubilità a causa della sua scarsissima solubilità in acqua (0,1%). Dagli studi precedenti sul fosfato di roccia, è stato trovato che la disponibilità del fosforo può essere aumentata in diversi modi, tra questi modi l'acidificazione parziale o l'aggiunta di fertilizzanti biologici al fosfato di roccia, che porta al miglioramento e all'aumento dell'efficienza.La combinazione di acido ossalico più tiosolfato di ammonio e la loro miscelazione con il fosfato naturale ha un effetto efficace sull'aumento dei parametri di rendimento delle colture. L'uso dell'acido ossalico e del tiosolfato di ammonio rappresenta molte caratteristiche uniche come la facilità di aggiunta e l'aumento della resa delle colture.