Attualmente, l'insolito ritorno che gli operatori dell'intelligenza artificiale cercano è il silenzio della legge, affinché possano continuare a lavorare senza contribuire, come qualsiasi altro lavoratore. Eppure, se non fosse per la pressione della globalizzazione, la legge di un Paese non può permettersi di essere così silenziosa di fronte a un fatto scomodo come la chiusura di sportelli, uffici, filiali bancarie e amministrazioni pubbliche.Dal punto di vista giuridico, l'intelligenza artificiale sembra non galleggiare da nessuna parte. Né nel codice civile, né nel diritto del lavoro, né nel codice penale. Sfugge a tutto, ma permette agli oligarchi delle multinazionali di realizzare superprofitti. Per di più, è una tecnologia dominata dagli esattori di denaro, che hanno integrato aziende, banche, enti governativi e persino la nostra vita privata. Anche se il collezionismo influenza la creazione di leggi, dopo un certo grado di ricchezza, il denaro non è altro che un insieme di milioni e miliardi, più che altro.