Il grano è una delle più importanti colture di cereali in Nepal. E l'azoto (N) è un macronutriente importante che spesso limita la crescita e la resa della coltura del grano. Un alto input di fertilizzante chimico è richiesto per ottenere una resa più alta delle moderne cultivar di grano, il che non solo si traduce in un costo di produzione più elevato, ma impone anche un maggiore impatto negativo sull'ambiente. In contrasto con i fertilizzanti chimici, i biofertilizzanti d'altra parte sono più sicuri, più economici ed ecologici. Azotobacter - uno dei batteri fissatori dell'azoto che vivono liberi - fornisce naturalmente l'azoto in un modo efficace dal punto di vista dei costi che contribuisce significativamente a una migliore resa. Azotobacter da solo o in combinazione con altri fertilizzanti inorganici e organici può essere usato per migliorare la resa del grano. Biofertilizzante è un termine sconosciuto a molti agricoltori in Nepal. Essi applicano l'urea come unica fonte di azoto nel modo più casuale. Questo lavoro di ricerca mira quindi a studiare l'effetto dell'inoculazione di Azotobacter da solo o in combinazione con NPK e FYM sulla crescita e la resa del grano.