Questo libro indaga sull'uso di precedenti stranieri da parte della Corte costituzionale. La formulazione di una teoria unificante del diritto intorno all'attuazione nazionale dei diritti umani da parte della magistratura brasiliana, in particolare del Supremo Tribunale Federale, è una condizione per promuovere l'adempimento del dovere dello Stato di assicurare e preservare l'efficacia delle clausole protettive e diffusive dei diritti umani, nonché per consolidare una cultura giuridica orientata all'effettiva garanzia di tali diritti. Da un punto di vista funzionale e normativo, elenca i criteri per la strutturazione di una teoria che identifichi l'esistenza di un diritto costituzionale a contenuto materiale scritto tra i Paesi membri di sistemi giuridici internazionali e sovranazionali per la protezione e la promozione dei diritti umani e, in base all'evoluzione della sua giurisprudenza interpretativa, di un diritto costituzionale materiale non scritto. (copertina: (c) Felipe Sampaio / STF/SCO).