Lo scopo degli esperimenti condotti su diversi ortaggi a foglia come bietola, lattuga, spinaci, cavolo e radicchio è stato quello di presentare gli effetti di scorie metallurgiche (MS), calcare macinato, calce idrata, concimi organici solidi e liquidi per animali, in combinazione senza e con concimi minerali NPK, sulla composizione chimica e sulla resa degli ortaggi coltivati su terreni acidi. Lo studio è stato condotto in serra semicontrollata in vaso e in cassetta. I risultati del contenuto di macroelementi in tutte le colture testate hanno mostrato differenze significative tra i trattamenti, in particolare rispetto al controllo, per quanto riguarda i livelli di microelementi, compreso il Cd. L'esperimento raffinato, che comprendeva il trattamento con fertilizzanti organici e la combinazione di nutrizione minerale e materiali calcarei, tra cui la MS, ha migliorato l'assorbimento dei nutrienti da parte delle piante. La promozione della crescita della biomassa fogliare e le rese erano in accordo con quelle chimiche. I livelli di Fe, Cu, Zn e Cd erano per lo più nell'intervallo tra valori normali e critici, ma inferiori a quelli tossici in tutti i trattamenti. In conclusione, le scorie metallurgiche studiate con caratteristiche chimiche specifiche possono essere utilizzate per migliorare la crescita degli ortaggi su terreni acidi.
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