In questo studio, siamo interessati al biomonitoraggio in situ della contaminazione del suolo in alcuni biotopi dell'Algeria nord-orientale (agglomerato di Souk-Ahras-Algeria), utilizzando un bioindicatore terrestre, la specie di gasteropode "Helix aspersa". L'applicazione del test di Kruskal Wallis mostra che il peso presenta una differenza significativa tra i campioni presi dalle diverse regioni con (p<0,05) e l'analisi fisico-chimica dei suoli indica che il pH è alcalino (pH > 7,5) a livello delle regioni studiate. Le tessiture del suolo sono generalmente sabbiose, sabbioso-limose e limo-argillose nelle diverse regioni. La conducibilità è <0,6. I campioni di tutte le regioni sono ricchi di materia organica (> 5%). Per quanto riguarda la determinazione dei metaboliti (lipidi, proteine e carboidrati) e dei biomarcatori enzimatici (GSH, CAT, APX), non è stata rilevata alcuna differenza significativa, il che spiega l'alta tolleranza di Helix aspersa nei confronti dei TME in particolare e degli inquinanti esistenti nell'ambiente in generale. I nostri risultati mostrano che "Helix aspersa" ha un alto potenziale di accumulo di inquinanti.
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