32,99 €
inkl. MwSt.
Versandkostenfrei*
Versandfertig in 6-10 Tagen
  • Broschiertes Buch

La gestione del territorio in Sudafrica è stata storicamente utilizzata per segregare razzialmente e spazialmente le aree. Dopo l'apartheid, il Sudafrica ha subito pressioni per ripristinare i luoghi e promuovere l'uguaglianza. Sono stati introdotti diversi quadri legislativi per affrontare gli squilibri del passato e creare nuovi spazi urbani. Così, tutte le municipalità (anche quelle rurali) hanno dovuto aderire alla legge sui sistemi municipali (2000) e alla legge sulla pianificazione territoriale e la gestione dell'uso del suolo del 2013 (SPLUMA), che è la più recente. Evidentemente, le…mehr

Produktbeschreibung
La gestione del territorio in Sudafrica è stata storicamente utilizzata per segregare razzialmente e spazialmente le aree. Dopo l'apartheid, il Sudafrica ha subito pressioni per ripristinare i luoghi e promuovere l'uguaglianza. Sono stati introdotti diversi quadri legislativi per affrontare gli squilibri del passato e creare nuovi spazi urbani. Così, tutte le municipalità (anche quelle rurali) hanno dovuto aderire alla legge sui sistemi municipali (2000) e alla legge sulla pianificazione territoriale e la gestione dell'uso del suolo del 2013 (SPLUMA), che è la più recente. Evidentemente, le municipalità rurali hanno di solito maggiori difficoltà nell'implementazione dei sistemi di gestione dell'uso del suolo (LUMS). La letteratura esistente e le preoccupazioni normative di Behrens e Watson misurano il quadro di gestione del territorio della municipalità di Ntambanana e la sua efficacia per la comunità. La letteratura mostra che le municipalità cambiano in meglio con l'introduzione dei LUMS, ma le municipalità rurali devono ancora affrontare grandi sfide. Tuttavia, con una modifica della politica e la partecipazione di tutti gli stakeholder all'interno della comunità, il comune di Ntambanana ha il potenziale per migliorare notevolmente i sistemi di gestione del territorio.
Autorenporträt
Thembeka Nsele, nascida em 1994, tem um mestrado pela Universidade de Kwa-Zulu Natal, na África do Sul. Antes de entrar no domínio dos Estudos sobre o Ambiente Construído e o Desenvolvimento, completou o seu bacharelato em Geografia e Gestão Ambiental. Atualmente, é uma urbanista qualificada e candidata a um doutoramento.