La malattia renale cronica (CKD) è un problema di salute pubblica internazionale che colpisce il 5-10% della popolazione mondiale. Con il declino della funzione renale, si assiste a un progressivo deterioramento dell'omeostasi dei minerali. Questo studio è uno studio caso-controllo condotto nell'ospedale militare e nell'ospedale di Omdurman nell'arco di sei mesi, da ottobre 2015 ad aprile 2016. Allo scopo di valutare i minerali ossei tra i pazienti sudanesi affetti da CKD, sono stati arruolati in questo studio un totale di 100 pazienti (69 maschi, 31 femmine) e 50 volontari sani (30 maschi, 20 femmine). I livelli sierici di Ca2+, Po43-, Mg2+e albumina sono stati stimati con lo spettrofotometro BioSystem BTS-310. I livelli di ALP sono stati stimati con l'analizzatore Mindray. I dati sono stati analizzati con il programma informatico SPSS. Alla luce dei nostri risultati, i pazienti con CKD sono più vulnerabili all'osteoporosi e alla calcificazione vascolare rispetto agli individui sani.