La Costituzione malese è strutturata in modo tale da consentire ai Governi statali di emanare leggi e provvedimenti legislativi in base alle circostanze locali, in linea con le leggi di riferimento per le aree coperte dalla lista concorrente. Questa intenzione non è volta a creare dicotomie e disarmonie operative all'interno dei consigli delle autorità locali, indipendentemente dal loro Stato. Non è nemmeno intenzione della legge creare disuguaglianze e ingiustizie tra i cittadini attraverso oneri e trattamenti fiscali differenziati, eppure la legge ha previsto l'adozione di basi imponibili annuali e in conto capitale a percentuali variabili e a discrezione dello Stato, purché rientrino nell'1-35% del valore annuale e nell'1-5% del valore in conto capitale. Questo ha portato a una variazione delle aliquote tra proprietà comparabili che godono degli stessi servizi pubblici in diversi Stati e governi locali, creando così disuguaglianza e nessuna uniformità tra i contribuenti e venendo meno al principio di tassazione.