I prodotti forestali, legnosi e non, rimangono vitali per le piccole famiglie dello Zambia e il carbone di legna è il prodotto più richiesto. Ciò ha portato a un maggiore sfruttamento degli alberi forestali per soddisfare il fabbisogno di legna da ardere, tra gli altri. Tuttavia, la pianta Jatropha curcas è stata identificata come una potenziale fonte di combustibile. All'inizio degli anni 2000, le organizzazioni a scopo di lucro hanno incoraggiato le piccole famiglie a coltivare la Jatropha per utilizzarla come fonte di combustibile alternativa. Questo libro riporta uno studio condotto a Solwezi tra il 2011 e il 2014 per valutare l'impatto della coltivazione della Jatropha per la produzione di biocarburante. Un campione di 100 piccoli agricoltori coinvolti nella coltivazione di Jatropha e informatori chiave sono stati intervistati per valutare l'impatto della coltivazione di Jatropha a livello di piccola scala. I risultati mostrano che gli agricoltori hanno perso tempo, reddito dalla vendita di prodotti forestali commestibili non legnosi e hanno subito una riduzione della produzione di mais (Zea mays) e fagioli (Phaseolus vulgaris), peggiorando le condizioni economiche delle famiglie. Gli agricoltori hanno attribuito questa perdita a un allineamento politico poco chiaro sulla produzione di biocarburanti da parte del governo. Si raccomanda pertanto che l'attuazione del progetto preveda l'interazione di tutti gli organi legislativi.