Il Burkina Faso, Paese saheliano dal clima tropicale secco, ha circa l'86% della popolazione che vive di agricoltura. Tuttavia, il deterioramento delle condizioni climatiche è uno dei fattori che sta indirizzando questa popolazione verso un maggiore utilizzo dei prodotti forestali, soprattutto quelli non legnosi. A lungo trascurati, questi prodotti forestali non legnosi contribuiscono ora in modo significativo al benessere della popolazione e all'economia nazionale del Burkina Faso. È il caso della "soumbala", un prodotto derivato dalla Parkia biglobosa. Questa spezia, che deriva dalla fermentazione dei suoi semi, è caratterizzata da una lavorazione su piccola scala con bassi ritorni economici, che costringe alla nascita di una "filiera del soumbala" strutturata su standard qualitativi e ambientali. L'analisi dello sviluppo economico sostenibile del soumbala, basata sulla documentazione e sulle interviste con le risorse, ha evidenziato carenze nell'organizzazione dello sfruttamento della Parkia biglobosa e nel processo di trasformazione dei suoi semi in soumbala. Alla luce di ciò, sono stati analizzati gli approcci alla catena del valore, alla certificazione e alla conservazione.