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La mastite è un'importante malattia economica che causa perdite di produzione nell'industria lattiero-casearia. Gli antibiotici stanno diventando inefficaci nel controllo della mastite a causa dell'emergere di ceppi resistenti che richiedono lo sviluppo di nuovi agenti terapeutici. In questo studio, gli autori presentano la sintesi fitochimica di nanoparticelle d'argento (AgNPs) con acido acetil-11-¿-cheto-¿boswellico e la valutazione della loro attività nella mastite murina indotta da Staphylococcus aureus. Le AgNP mediate dall'acido boswellico (BANS) erano ovali, polidisperse (99,8 nm) con…mehr

Produktbeschreibung
La mastite è un'importante malattia economica che causa perdite di produzione nell'industria lattiero-casearia. Gli antibiotici stanno diventando inefficaci nel controllo della mastite a causa dell'emergere di ceppi resistenti che richiedono lo sviluppo di nuovi agenti terapeutici. In questo studio, gli autori presentano la sintesi fitochimica di nanoparticelle d'argento (AgNPs) con acido acetil-11-¿-cheto-¿boswellico e la valutazione della loro attività nella mastite murina indotta da Staphylococcus aureus. Le AgNP mediate dall'acido boswellico (BANS) erano ovali, polidisperse (99,8 nm) con una concentrazione minima inibitoria di 0,033 µg ml-1 contro S. aureus, una concentrazione inibitoria (IC50) di 30,04 µg ml-1 su splenociti di topo e sicure a una dose orale acuta in vivo di 3,5 mg kg-1 nei topi. La mastite è stata indotta in topi in lattazione inoculando S. aureus (log10 5,60 ufc) e trattata 6 ore dopo l'inoculazione con BANS (0,12 mg kg-1, intramammario e ip) e cefepime (1 mg kg-1, ip). Il trattamento con BANS ha ridotto significativamente (P < 0,05) la carica batterica, le attività di CRP, SOD, CAT e l'infiltrazione di neutrofili nelle ghiandole mammarie colpite. BANS potrebbe essere un potenziale agente terapeutico per la gestione della mastite bovina.
Autorenporträt
Dr. Muralidhar Yegireddy ist Assistenzprofessor mit sechs Jahren Lehr- und Forschungserfahrung in Veterinärpharmakologie und -toxikologie auf Undergraduate- und Postgraduate-Ebene. Er ist ein erfahrener Forscher in den Bereichen Nanotechnologie, Toxikologie und Arzneipflanzen mit mehr als 10 internationalen Veröffentlichungen.