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La fibrosi polmonare idiopatica (IPF) è caratterizzata da un declino progressivo e irreversibile della funzione respiratoria. La valutazione prognostica è quindi un passo essenziale nella gestione di questi pazienti, basata su punteggi clinici e funzionali predittivi. Abbiamo studiato il valore dei test di funzionalità polmonare (PFT) nella valutazione prognostica dell'IPF. Abbiamo condotto uno studio su 70 pazienti con diagnosi di IPF. Abbiamo riscontrato forti correlazioni tra i punteggi GAP e CPI e la dispnea, la desaturazione TM6, la distanza di cammino di sei minuti e l'indice BODE.…mehr

Produktbeschreibung
La fibrosi polmonare idiopatica (IPF) è caratterizzata da un declino progressivo e irreversibile della funzione respiratoria. La valutazione prognostica è quindi un passo essenziale nella gestione di questi pazienti, basata su punteggi clinici e funzionali predittivi. Abbiamo studiato il valore dei test di funzionalità polmonare (PFT) nella valutazione prognostica dell'IPF. Abbiamo condotto uno studio su 70 pazienti con diagnosi di IPF. Abbiamo riscontrato forti correlazioni tra i punteggi GAP e CPI e la dispnea, la desaturazione TM6, la distanza di cammino di sei minuti e l'indice BODE. Questi risultati confermano la sensibilità e l'affidabilità dell'indice GAP e del CPI come punteggi prognostici concepiti specificamente per l'IPF. Inoltre, le forti correlazioni riscontrate tra l'indice GAP, il CPI e l'indice BODE confermano la loro complementarietà clinico-funzionale e potrebbero giustificare l'uso dell'indice BODE nell'IPF.
Autorenporträt
Dr Khadija AYED: Associate Professor of Physiology and Functional Explorations and Head of the Functional Explorations Department at the Centre d'Expertise de Médecine Aéronautique, Tunisia.Dr Salma MOKADDEM: university hospital assistant in physiology and functional explorations, Faculty of Medicine, Tunis, Tunisia