La paura continua a essere uno strumento educativo nonostante siamo nel XXI secolo. Se analizziamo in profondità ciascuno dei fenomeni attuali: guerre, rivoluzioni, dittature, discriminazioni razziali, violenza di genere, molestie, bullismo, femminicidi, vedremo che nell'essenza di tutti questi, la paura spicca come il grande orecchio peloso del narratore, forse perché è una delle esperienze emotive più primitive e universali tra tutti gli esseri viventi. La crisi ecologica che il pianeta sta vivendo oggi non ha forse nella sua essenza la paura dell'uomo di essere dominato dalla natura?