Questo libro si basa sullo studio della semiologia per la sua capacità di dare senso al consumo del simbolico nella società contemporanea. Il libro tratta delle preferenze estetiche come uno dei principali mezzi di affermazione della personalità, associate al fatto che la moda agisce come elemento visivo e simbolico e come produttore del desiderio di "vestirsi per essere". Questo termine si riferisce ai valori dell'interazione e della vita sociale, nel senso di pagare un differenziale di prezzo richiesto dai marchi prestigiosi, e la visualità è responsabile della creazione di questo valore aggiunto, che è di natura affettiva ed emotiva ed è originato dalla pubblicità. Anche la pubblicità è oggetto di studio ed è presente per le caratteristiche e gli obiettivi del suo linguaggio, così importante nelle campagne di una marca con l'obiettivo di far desiderare al consumatore un prodotto basato su un insieme di elementi visivi che caratterizzano quella marca, collegandoli a una rappresentazione simbolica (logo). In questo modo, il libro riflette sul desiderio del consumatore non solo per il prodotto, ma anche per il suo potere di significazione.