I saggi dedicati alla teologia dell¿inferno sono davvero pochissimi, eppure la sua ricchezza è tale da non potersi sintetizzare in un solo volume. Per di più la manualistica escatologica le dedica pochissimo spazio, mentre diversi e non da poco sono gli attacchi alla concezione cattolica. Scopo di questo secondo volume è dunque ricostruire una elaborazione sistematica che da un lato recuperi il ricchissimo patrimonio pregresso, da un altro lo integri con l¿abbondante contributo dei mistici (ai quali sono dedicati ben due capitoli) ed infine non esiti a tener conto di quel che suggeriscono diversi ambiti scientifici contemporanei, meno lontani dal depositum fidei di quanto si creda. Il tutto elaborato attraverso un ricorso abbondante alla Scrittura, ai testi dei Padri e dei teologi medievali.