Questa tesi si propone di mostrare l'impatto delle condizioni socio-economiche degli studenti sulla violenza scolastica. Per la raccolta dei dati è stata utilizzata la tecnica del campionamento stratificato ponderato o proporzionale. La metodologia consisteva nel somministrare un questionario a 622 studenti delle due scuole superiori. Allo stesso modo, è stata somministrata una guida all'intervista al personale docente, educativo e amministrativo. I risultati mostrano che gli studenti che vivono in condizioni socio-economiche disagiate sono quelli che commettono più atti di violenza a scuola. Da questo studio si evince che l'impoverimento della società, che porta a un progressivo deterioramento delle condizioni socio-economiche degli alunni, favorisce l'emergere della violenza nelle scuole. Se non stiamo attenti, questa situazione farà precipitare la violenza, che nasce dall'interazione tra i vari dirigenti scolastici, in un gran numero di alunni e di scuole.