La proibizione dell'uso di droghe è un fenomeno essenzialmente moderno, basato su una posizione intollerante e repressiva, un discorso di terrore e punizione che finisce per generare violenza e sofferenza tra i consumatori di sostanze illecite. Abbiamo mostrato, attraverso alcuni teorici, come i discorsi e le pratiche ideologizzate pongano le persone che fanno uso di droghe illecite come nemici sociali, senza considerare le contraddizioni e i rischi a cui sono sottoposti quotidianamente, oltre ad andare in direzione opposta alla tendenza all'attualizzazione e alla potenzialità dell'individuo. Questo studio si caratterizza come una ricerca bibliografica qualitativa. Lo studio ci ha permesso di capire che il fenomeno della droga è complesso e fa parte della condizione umana, e che l'unico modo per contribuire ad ampliarne il significato è la politica di riduzione del danno.