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L'igname è una coltura per la sicurezza alimentare in Africa occidentale e in altre regioni tropicali e subtropicali del mondo. Tuttavia, la produzione e la produttività dell'igname sono minacciate da malattie virali che riducono la resa del tubero di igname desiderato e ostacolano anche lo scambio di germoplasma di igname a scopo di allevamento e di miglioramento. La documentazione della prevalenza e della variabilità del virus tra i ceppi di un particolare virus, fornisce una base per lo sviluppo di strategie per contenere la diffusione del virus, facilitare lo sviluppo di metodi diagnostici…mehr

Produktbeschreibung
L'igname è una coltura per la sicurezza alimentare in Africa occidentale e in altre regioni tropicali e subtropicali del mondo. Tuttavia, la produzione e la produttività dell'igname sono minacciate da malattie virali che riducono la resa del tubero di igname desiderato e ostacolano anche lo scambio di germoplasma di igname a scopo di allevamento e di miglioramento. La documentazione della prevalenza e della variabilità del virus tra i ceppi di un particolare virus, fornisce una base per lo sviluppo di strategie per contenere la diffusione del virus, facilitare lo sviluppo di metodi diagnostici migliori e mitigare le perdite di raccolto. Questo libro riporta la presenza, la distribuzione e la variabilità molecolare dei virus che infettano l'igname nelle principali aree di produzione di igname in Ghana, Togo e Benin, tre dei cinque maggiori produttori mondiali di igname. Viene anche descritta la procedura per la produzione e l'ottimizzazione degli anticorpi policlonali per il rilevamento di alcuni virus dell'igname. Questo libro sarebbe utile agli allevatori, ai ricercatori, ai responsabili della quarantena e dell'estensione all'interno degli istituti nazionali e internazionali di ricerca agricola in Africa e nel mondo. Servirebbe anche come preziosa guida per gli studenti laureati
Autorenporträt
La Dra. Angela Eni tiene un doctorado en Biología Molecular y Celular de la Universidad de Witwatersrand, Sudáfrica. Tiene más de 13 años de experiencia en la investigación de la virología de plantas y fue la Jefa interina de la Unidad de Virología del IITA, Nigeria, durante más de dos años. Actualmente es profesora del Departamento de Ciencias Biológicas de la Universidad del Pacto de Ota.