Questo libro è una raccolta di articoli approfonditi sulla diffusione della parola d'ordine "Flygskam" che si traduce dallo svedese come "flight-shaming". Insieme ad alcuni professionisti del settore, ho cercato di capire meglio questo concetto e di scoprirne le particolarità. A quanta parte dell'impronta di carbonio possiamo dare la colpa al volo? Le compagnie aeree fanno troppo poco? Bruciano ogni giorno carburante inutile? Possiamo agire in modo così radicale e sostenere questo modo di vivere/viaggiare? Il "Binge Flying" è una cosa? Come sarebbe il mondo senza gli aerei nel cielo? Dovremmo davvero vergognarci di volare e dovrebbe davvero farci venire l'ansia? Queste sono le domande a cui i co-autori di questo libro stanno cercando di rispondere. Siamo sull'orlo di una catastrofe climatica e abbiamo un disperato bisogno di cambiamenti, ma mentre siamo decisamente aperti alle nuove tendenze ecologiche, dovremmo anche vedere i fatti e assicurarci che siano efficaci e non dannosi. Se questo movimento cambierà davvero il nostro mezzo di trasporto - stiamo ancora per scoprirlo. Questo lavoro è una traduzione eseguita con Intelligenza Artificiale.