In questo lavoro, arte e scienza si muovono in condizioni parallele, uno scenario che ci permette di analizzare la relazione tra alcuni degli archetipi della teoria di Carl Jung e l'opera del pittore ecuadoriano Luigi Stornaiolo. Addentrarsi nella teoria degli archetipi per trovare una risposta al gesto del volto e alla gestualità del corpo, ci permette di individuare ed esplorare la loro influenza sulle arti visive. Inoltre, ci permette di comprendere noi stessi e gli altri in una relazione attraverso il linguaggio artistico. Così, l'opera di Stornaiolo, per il suo valore simbolico, ci permette di proporre un'interpretazione dei personaggi come metafore dell'esistenza umana da un punto di vista critico. Questo libro si rivolge ai professionisti della rappresentazione artistica come mezzo per rivelare gli stati emotivi dell'essere umano, in cui la gestualità del volto e i gesti acquistano rilievo, in quanto sono gli strumenti comunicativi che ci permettono di caratterizzare le emozioni umane in tutte le epoche e società. Per farlo, si parte dall'enunciazione della teoria dell'inconscio collettivo e del concetto di archetipo e del suo rapporto con il gesto e la gestualità nell'opera di Stornaiolo.