La costa dell'Africa occidentale è diventata un "hotspot" per la produzione di petrolio e sono stati designati 17 blocchi di esplorazione petrolifera al largo della costa liberiana. La zona costiera della Liberia, lunga 579 km, ospita quasi il 60% della popolazione umana del Paese ed è dotata di risorse naturali di importanza sia biologica che socioeconomica, il che comporta un potenziale conflitto tra la produzione di petrolio, le attività umane esistenti e la biodiversità. L'obiettivo di questo libro è stato quello di stabilire il livello di dipendenza delle famiglie rurali costiere della Liberia dalle risorse naturali dell'ambiente marino e costiero e di valutare la relazione tra le popolazioni costiere, la conservazione della biodiversità e l'industria petrolifera della Liberia, con l'obiettivo generale di contribuire agli sforzi di conservazione della biodiversità in Liberia. La pesca e diverse altre fonti di reddito potrebbero andare perdute in caso di fuoriuscita di petrolio, aumentando la povertà e l'insicurezza alimentare nella regione. È urgente sviluppare un piano di emergenza per le fuoriuscite di petrolio e un piano di gestione dei rifiuti per l'industria petrolifera. Anche gli abitanti locali devono essere formati per poter rispondere alle fuoriuscite minori e alle forme di inquinamento correlate.