"Porto è una vecchia signora che siede al tavolino di un caffè aspettando che la malinconia soffochi anche l'ultimo barlume di domani. Tutti la stanno guardando sensibili al suo fascino e alla sua eleganza, ma pochi hanno il coraggio di avvicinarsi" (C. Sonzogni) La ricerca qui presentata si muove all'interno del più vasto progetto di riqualificazione del centro storico di Porto (Portogallo), un'azione urgente fin dagli anni Settanta e tutt'ora in corso. Si tratta di una dissertazione teorica, per promuovere il riuso temporaneo dei piccoli vuoti urbani, come azione strategica di riqualificazione materiale ed immateriale della città. A seguito di interviste e conversazioni con enti pubblici e privati, con i professionisti e i critici che monitorano le azioni di intervento istituzionale, è stato elaborato un manifesto. Si tratta di uno strumento teorico attraverso cui chiarire e ordinare le fasi necessarie per avvicinare il vuoto, per comprenderlo e formulare possibili interventi di superficie e a basso costo, capaci di valorizzarlo ed offrirlo alla città, come nuovo spazio di espressione e vita pubblica.