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Nonostante le recenti tecnologie scientifiche e i progressi, il clima è ancora la variabile principale per il sistema di produzione delle colture, considerato di importanza fondamentale per il successo o il fallimento del raccolto della soia (Glycine max L.), la principale coltura coltivata in Brasile e nello stato di Paraná (sud del Brasile). I periodi di siccità sono estremamente dannosi per la produzione agricola e, quindi, gli studi che identificano la frequenza e l'intensità di questi eventi sono rilevanti per la pianificazione agricola e per il processo decisionale. Lo scopo di questo…mehr

Produktbeschreibung
Nonostante le recenti tecnologie scientifiche e i progressi, il clima è ancora la variabile principale per il sistema di produzione delle colture, considerato di importanza fondamentale per il successo o il fallimento del raccolto della soia (Glycine max L.), la principale coltura coltivata in Brasile e nello stato di Paraná (sud del Brasile). I periodi di siccità sono estremamente dannosi per la produzione agricola e, quindi, gli studi che identificano la frequenza e l'intensità di questi eventi sono rilevanti per la pianificazione agricola e per il processo decisionale. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare la variabilità delle precipitazioni e di determinare la frequenza dei periodi di siccità durante il ciclo della soia, nella regione occidentale dello Stato del Paraná. Le frequenze dei periodi di siccità per periodi mobili di 10 giorni hanno mostrato un massimo del 35% tra i mesi di settembre e marzo nella regione. I periodi con il rischio più basso sono durante il mese di ottobre, seguito dal 10 dicembre al 5 gennaio. I risultati di questo studio aiutano a scegliere i migliori tempi di semina in modo che le fasi più sensibili del ciclo della soia si verifichino nei periodi a minor rischio.
Autorenporträt
Luiz Gustavo Batista Ferreira : doctorant en agronomie (UNICENTRO).André Luiz Batista Ferreira : doctorant en génie électrique (UTFPR).