“Notre esprit devine des rapports qui ne son nullement exprimés par les mots et notre entendement achève ce qui est seulement indiqué par le langage” (Michel Bréaal): a distanza di un secolo questa affermazione è ancora valida, poiché la capacità di rilevare valori impliciti nascosti dietro le strutture linguistiche è un aspetto significativo della lingua madre; in questo lavoro l’autrice analizza due strutture linguistiche della lingua russa - il vocabolario e il verbo - che coinvolgono l'interpretazione della ricostruzione inferenziale nascosta dietro di loro valori impliciti, con particolare attenzione alle prospettive metodologiche aperte per l'insegnamento del russo come lingua straniera.