C’è chi si è licenziato la mattina dopo. Contemporaneamente, uno sbarbo faceva fuga da scuola e si tatuava la F scudata. Per essere il primo a fare invasione, un altro si era seduto in panchina durante l’ultimo minuto. Pochi istanti dopo, una giovane mamma chiudeva il marito fuori dalla finestra. Un parente di un giornalista veniva fatto entrare di nascosto sul pullman, un innamorato si era messo a vendere biglietti falsi, mentre un maraglio scavalcava i cancelli d’ingresso ma dalla parte sbagliata. E poi un novello Tarzan, un militare finito a rapporto, un paio di chiaroveggenti. Immancabile, pure un complottista.
E un cinno che finiva per scegliere proprio quel giorno da che parte stare: quella degli “indiani”.
Partendo dal pretesto del ventennale della finale playoff di basket del ’98 in una Bologna dominante e sclerotica, ecco 103 (+1) testimonianze, episodi, racconti di percorsi. Di passione e di forza.
103 (+1) storie anonime di persone e di una fetta della loro anima.
In comune, l’essere fortitudini.
Allora, oggi.
E un cinno che finiva per scegliere proprio quel giorno da che parte stare: quella degli “indiani”.
Partendo dal pretesto del ventennale della finale playoff di basket del ’98 in una Bologna dominante e sclerotica, ecco 103 (+1) testimonianze, episodi, racconti di percorsi. Di passione e di forza.
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In comune, l’essere fortitudini.
Allora, oggi.