Fresche, gustose, facili e veloci
Fino a poco tempo fa quando si diceva insalata si pensava automaticamente a lattuga, pomodoro, sale, olio e aceto: una combinazione classica, una tradizione che andava ad affiancarsi a un qualsiasi secondo piatto. Oggi questo concetto gastronomico è stato rivoluzionato: gli ingredienti si sono diversificati e moltiplicati per costruire ricchi e coloratissimi piatti unici. Leggere, facilmente digeribili, ricche di acqua, fibre, sali minerali e vitamine, povere di grassi, spesso arricchite dalla presenza di alimenti proteici, le insalate rivestono un ruolo di primo piano nella dieta mediterranea e hanno il pregio di poter essere realizzate in pochissimo tempo e consumate dovunque. Variano a seconda delle abitudini regionali e delle stagioni, che condizionano naturalmente la scelta delle verdure che le compongono. Combinare gli ingredienti giusti richiede creatività e buon gusto, ma anche il condimento vuole un certo impegno: una equilibrata emulsione di liquidi e di aromatizzanti è quasi sempre il segreto di una insalata appetitosa. Alle verdure, poi, si può aggiungere tutto ciò che la fantasia suggerisce: dalla pasta alla carne, dal pesce alla frutta, dal formaggio alle uova.
Alba Allotta
sommelier, scrive di enogastronomia su riviste specializzate. Autrice di diversi libri di cucina tradotti in varie lingue, è da anni impegnata nella scoperta e nella valorizzazione dei sapori perduti della cucina mediterranea, soprattutto attraverso il recupero della tradizione orale e della gastronomia popolare. Con la Newton Compton ha pubblicato, tra l’altro, 1001 ricette da cucinare almeno una volta nella vita, 101 ricette da preparare al tuo bambino, La cucina siciliana, Il cucchiaio di cioccolata, 500 ricette di insalate e insalatone, 500 ricette senza grassi, 500 ricette con i legumi, 500 ricette di riso e risotti.
Fino a poco tempo fa quando si diceva insalata si pensava automaticamente a lattuga, pomodoro, sale, olio e aceto: una combinazione classica, una tradizione che andava ad affiancarsi a un qualsiasi secondo piatto. Oggi questo concetto gastronomico è stato rivoluzionato: gli ingredienti si sono diversificati e moltiplicati per costruire ricchi e coloratissimi piatti unici. Leggere, facilmente digeribili, ricche di acqua, fibre, sali minerali e vitamine, povere di grassi, spesso arricchite dalla presenza di alimenti proteici, le insalate rivestono un ruolo di primo piano nella dieta mediterranea e hanno il pregio di poter essere realizzate in pochissimo tempo e consumate dovunque. Variano a seconda delle abitudini regionali e delle stagioni, che condizionano naturalmente la scelta delle verdure che le compongono. Combinare gli ingredienti giusti richiede creatività e buon gusto, ma anche il condimento vuole un certo impegno: una equilibrata emulsione di liquidi e di aromatizzanti è quasi sempre il segreto di una insalata appetitosa. Alle verdure, poi, si può aggiungere tutto ciò che la fantasia suggerisce: dalla pasta alla carne, dal pesce alla frutta, dal formaggio alle uova.
Alba Allotta
sommelier, scrive di enogastronomia su riviste specializzate. Autrice di diversi libri di cucina tradotti in varie lingue, è da anni impegnata nella scoperta e nella valorizzazione dei sapori perduti della cucina mediterranea, soprattutto attraverso il recupero della tradizione orale e della gastronomia popolare. Con la Newton Compton ha pubblicato, tra l’altro, 1001 ricette da cucinare almeno una volta nella vita, 101 ricette da preparare al tuo bambino, La cucina siciliana, Il cucchiaio di cioccolata, 500 ricette di insalate e insalatone, 500 ricette senza grassi, 500 ricette con i legumi, 500 ricette di riso e risotti.