Dopo aver tanto criticato Tesio mi ritrovo a passeggiare con lui in un tempo senza tempo.
Cavalli, personaggi, comprimari, comparse, luoghi … insieme rivisitiamo un mondo che, pur vissuto con approccio diverso, ambedue intriga. È l’amore, questa irresistibile passione, che ci porta a ballare insieme una danza surreale cadenzata dal Mito, la Leggenda, la Storia, spesso mischiata a discutibili invenzioni (come, ad esempio, la LIpID), ricorrendo al romanzo quando i dati non bastano. Non tutto quel che è scritto è “Verità”, ma quando la “Verità” non spiega le cose è meglio assaggiare una “possibilità” che trangugiare un rancio immangiabile. Per questo alcune affermazioni sembrano spiazzare per l’eccessiva fantasia, ma è una necessità per evitare di cadere nel solito tranello: meglio una “Grande Verità” indimostrata o una “piccola verità” plausibile?
Seguendo la seconda strada, dopo l’asprezza de IL MAGO DEI CAVALLI, le invenzioni di A SPASSO CON TESIO, in qualche modo, a Fede le dovevo.
Cavalli, personaggi, comprimari, comparse, luoghi … insieme rivisitiamo un mondo che, pur vissuto con approccio diverso, ambedue intriga. È l’amore, questa irresistibile passione, che ci porta a ballare insieme una danza surreale cadenzata dal Mito, la Leggenda, la Storia, spesso mischiata a discutibili invenzioni (come, ad esempio, la LIpID), ricorrendo al romanzo quando i dati non bastano. Non tutto quel che è scritto è “Verità”, ma quando la “Verità” non spiega le cose è meglio assaggiare una “possibilità” che trangugiare un rancio immangiabile. Per questo alcune affermazioni sembrano spiazzare per l’eccessiva fantasia, ma è una necessità per evitare di cadere nel solito tranello: meglio una “Grande Verità” indimostrata o una “piccola verità” plausibile?
Seguendo la seconda strada, dopo l’asprezza de IL MAGO DEI CAVALLI, le invenzioni di A SPASSO CON TESIO, in qualche modo, a Fede le dovevo.