Ci sono anime che si stanno cercando e incontrando per perdonarsi e per perdonare. Donne e uomini che sentono di dovere sanare ingiustizie e abusi di vite passate. Anime a cui è data la possibilità di mettere un punto a quanto accaduto in lontani tempi e spazi. Anime che donandosi possono sperimentare l’amore incondizionato. Sono anime che attraverso uno sguardo possono cambiare il destino delle generazioni future annullando i torti fatti dalle generazioni passate. Donne e uomini che possono amarsi totalmente senza aspettativa alcuna. Senza bisogni, richieste, doveri, solo: io ci sono, tu ci sei. Io ti accolgo con il mio femminile sanato e tu mi proteggi con il tuo maschile riconosciuto. Io ti riconosco e tu riconosci me. Io vedo e onoro la tua bellezza e tu vedi e onori la mia. Senza bisogno di aggiungere altro. Un maschile ed un femminile che riconoscono reciprocamente la propria complementarietà e ne celebrano la sacralità verso il ritorno all’Uno. Questo dono oggi è nelle mani di grandi donne e grandi uomini che riconoscono la loro divinità e si permettono di essere guaritori di se stessi e dell’umanità.