Un bellissimo libro di poesie sull’Africa in cui l’autore narra il suo amore per Cristo, per ogni uomo che soffre, per la sua amata Africa, per i “figli” africani sofferenti, di cui si sente padre, e ricorda in modo struggente le proprie radici, i suoi genitori e la sua terra d’origine, la Lucchesia. Enzo Canozzi, nato nel 1944, entrato nei Frati Cappuccini, è stato ordinato sacerdote nel 1970. Nel 1971 è partito missionario per la Repubblica Centroafricana dove risiede. Si è occupato della formazione cristiana e dello sviluppo sociale ed economico della gente povera presso cui vive, seguendo centri di formazione per le donne e per i giovani e scuole agricole per l’avviamento al lavoro.