Una storia illegittima e scandalosa. Qualcosa che non si dovrebbe fare. Qualcosa che è meglio non dire. Che ricorda un passato segreto. Qualcosa che ti viene incontro come un treno in corsa. E tu sei lì fermo che non puoi spostarti. Che non ‘vuoi’ spostarti. Qualcosa che ti prende in pieno e ti lascia esausto sul fondo vuoto della vita, con tutti i giorni in fila come bravi soldati che marciano verso una guerra senza speranza. Sconfitti in partenza. Ma vai avanti. Per berlo tutto quel calice dolcissimo e velenoso. Quella cosa che svuota l’anima e non sai più chi sei, da dove vieni, come ci sei arrivato, in quel posto. Toccare il paradiso con un dito, un paradiso intoccabile. Perché la cosa più terribile al mondo è realizzare i desideri, quando sono inconfessabili quei desideri. La cosa più terribile al mondo è una dolcissima maledizione. Nuda e cruda. Agli occhi del mondo.