Dieci racconti al limite del reale, dieci racconti che, in nuce, erano delle sceneggiature per cortometraggio. Infatti due dei dieci, sono già corti girati e premiati in tutta Italia nei festival del settore cinema indipendente. Racconti al limite del border line, che sono stati ispirati dai telefilm degli anni 60' che avevano appunto il titolo "Ai confini della realtà" scritti e prodotti dallo sceneggiatore americano Rod Serling. Telefilm che hanno avuto successo in tutto il mondo, per la loro aura di mistero, ma soprattutto, per il gioco con il reale che si intreccia benissimo con la surrealtà. Un gioco sottile che, come diceva la frase introduttiva dei telefilm, e che viene citata all'inizio del libro, "Si trova tra l'oscuro baratro dell'ignoto e le vette luminose del sapere."Ma in questo libro, c'è in più l'ironia tutta partenopea, e la morale che anche nei telefilm di Serling, trovava spazio per meglio spiegare il perchè di avvenimenti, al limite della realtà. Sono dieci racconti che portano anche un piccolo sorriso, ma tanta materia su cui ragionare, in quello spazio remoto che sta tra il reale e il surreale. Insomma un piacevole guazzabuglio tra vicende sognanti e incubi diurni e notturni. Incubi che possono subire, tutti coloro che sono stufi della banale realtà.
Prefazione di Italo Moscati
Italo Moscati nasce a Milano, ma vive e lavora a Roma. È regista, giornalista e scrittore per la pagina, il palcoscenico, il grande e piccolo schermo, docente di Storia dei Media e delle Arti Visive e soprattutto figura di spicco del mondo cinematografico, televisivo e radiofonico. Ha infatti dato vita per la RAI a numerosi programmi sperimentali, anche lanciando alcuni grandi registi italiani, quali Giuseppe Bertolucci, Gianni Amelio, Peter Del Monte. È stato per alcuni anni direttore di RAI EDUCATIONAL firmando programmi innovativi, come Tema,Tempo ed Epoca, coniando uno stile personalissimo nella ricerca e nell’utilizzo dei più significativi materiali di teca.Autore eclettico e appassionato, Moscati ha al suo attivo numerose pubblicazioni. Tra queste: Gioco perverso. La vera storia di Osvaldo Valenti e Luisa Ferida, I piccoli Mozart, Sophia Loren. Storia dell’ultima diva, Sergio Leone. Quando il cinema era grande, Anna Magnani,Vittorio De Sica, Pasolini Passione,Greta Garbo. Diventare star per sempre, La sua firma è legata a film indimenticabili: con Liliana Cavani ha realizzato la sceneggiatura di “Portiere di notte” e di “Al di là del bene e del male”, ma le sue collaborazioni “eccellenti” lo legano anche a registi come Giuliano Montaldo, Silvano Agosti, Luigi Comencini.
Prefazione di Italo Moscati
Italo Moscati nasce a Milano, ma vive e lavora a Roma. È regista, giornalista e scrittore per la pagina, il palcoscenico, il grande e piccolo schermo, docente di Storia dei Media e delle Arti Visive e soprattutto figura di spicco del mondo cinematografico, televisivo e radiofonico. Ha infatti dato vita per la RAI a numerosi programmi sperimentali, anche lanciando alcuni grandi registi italiani, quali Giuseppe Bertolucci, Gianni Amelio, Peter Del Monte. È stato per alcuni anni direttore di RAI EDUCATIONAL firmando programmi innovativi, come Tema,Tempo ed Epoca, coniando uno stile personalissimo nella ricerca e nell’utilizzo dei più significativi materiali di teca.Autore eclettico e appassionato, Moscati ha al suo attivo numerose pubblicazioni. Tra queste: Gioco perverso. La vera storia di Osvaldo Valenti e Luisa Ferida, I piccoli Mozart, Sophia Loren. Storia dell’ultima diva, Sergio Leone. Quando il cinema era grande, Anna Magnani,Vittorio De Sica, Pasolini Passione,Greta Garbo. Diventare star per sempre, La sua firma è legata a film indimenticabili: con Liliana Cavani ha realizzato la sceneggiatura di “Portiere di notte” e di “Al di là del bene e del male”, ma le sue collaborazioni “eccellenti” lo legano anche a registi come Giuliano Montaldo, Silvano Agosti, Luigi Comencini.