Questo è il secondo libro di racconti scritto dall’autore sul suo paese nativo, Santa Marina, posto nella Piana di Milazzo. Si tratta di una serie di racconti spesso corredati da foto. Essi abbracciano un lungo arco di tempo senza un preciso ordine cronologico e sono scritti, oltre che in italiano, anche in dialetto milazzese. Piatto forte di alcuni di essi è la satira, per far sorridere e sdrammatizzare, ma non mancano, tra gli altri, racconti strani o stravaganti, in cui la realtà supera la fantasia.