Alimentologia è un termine coniato dall'autore, che ben risponde ad un libro che vuole trattare di ogni "argomento intorno agli alimenti". Riedizione di "Alimenti e alimentazione", il volume, oltre ad essere stato aggiornato, si pone all'attenzione di un pubblico di lettori più vasto, partendo dalla convinzione che l'informazione è alla base della conoscenza e la conoscenza ci rende più liberi di effettuare scelte consapevoli. In campo alimentare la conoscenza è ancora più importante, perché salvaguarda la nostra salute. "L'uomo è ciò che mangia", affermava il filosofo Feuerbach, consapevole che la composizione e la chimica del corpo umano coincide con quella degli alimenti che ingeriamo giornalmente. Ma per mantenere in buona salute il nostro organismo, la nostra alimentazione deve seguire delle regole nutrizionali, dalle quali ci stiamo allontanando e questo nuovo stile di vita, forse più globalizzato, ha indotto patologie "del benessere" sempre crescenti, che potrebbero essere prevenute e, in alcuni casi combattute, tornando ad una sana ed equilibrata alimentazione, magari riscoprendo quella dieta mediterranea, che fa parte della nostra cultura, delle nostre tradizioni. Anche noi e i nostri figli stiamo diventando un popolo di obesi, una popolazione in sovrappeso, e che facciamo? Invece di imparare a governare i nostri eccessi, ci affidiamo alle più disparate diete commerciali, che, in genere, servono solo ad "aumentare il reddito di chi le diffonde": conosciamole allora più da vicino, commentiamole scientificamente e cerchiamo di scoprirne i pro e i contro. Quindi, un libro per "i curiosi", per chi vuole sapere di più di ciò e su ciò che mangia, per chi vuole conoscere come nasce un prodotto alimentare e quali sono le sue caratteristiche nutrizionali, per chi vuole sfatare tanti luoghi comuni approfondendo argomentazioni scientifiche, per chi vuole accrescere la propria sicurezza nell'acquistare e manipolare gli alimenti, per chi vuole confrontare il suo stile di vita con i dettami sostenibilmente corretti e, eventualmente, riuscire a cambiarlo.