Il libro narra la vicenda di Rut, quindicenne, trasferitasi da poco in Germania con la famiglia, al seguito del padre che lavora per un’azienda internazionale produttrice di Software.
Sarà proprio il padre a regalare a Rut un computer nuovo, mentre a scuola attraversa un periodo di crisi.
E’ l’inizio di un’avventura. Nel computer è installato Vim: un programma che ascolta, capisce e risponde alle domande che la ragazza, inizialmente incredula, fa. Raccontata da Vim, la matematica prende una forma completamente nuova, sorprendente e affascinante.
Il lettore è così guidato, con Rut, alla scoperta di quel settore della matematica discreta che affronta, specialmente nell’ambito della teoria dei grafi, l’eterno problema della ricerca della "via maestra", ossia di quel percorso che, tra i tanti possibili, si distingue perché più breve, più economico, più diretto, più veloce o in qualche senso immaginabile.
Sarà proprio il padre a regalare a Rut un computer nuovo, mentre a scuola attraversa un periodo di crisi.
E’ l’inizio di un’avventura. Nel computer è installato Vim: un programma che ascolta, capisce e risponde alle domande che la ragazza, inizialmente incredula, fa. Raccontata da Vim, la matematica prende una forma completamente nuova, sorprendente e affascinante.
Il lettore è così guidato, con Rut, alla scoperta di quel settore della matematica discreta che affronta, specialmente nell’ambito della teoria dei grafi, l’eterno problema della ricerca della "via maestra", ossia di quel percorso che, tra i tanti possibili, si distingue perché più breve, più economico, più diretto, più veloce o in qualche senso immaginabile.
"Si tratta di un'affascinante introduzione in un settore della matematica che, almeno in parte, possiamo abbracciare sotto il titolo di 'teoria dei grafi'. Un grafo è un insieme di cose qualsiasi (i vertici del grafo) aventi un qualche tipo di connessione tra loro (i lati). Dove questi oggetti effettivamente si trovino, non ha alcun'importanza, né cosa essi esattamente siano: ognuno ha la libertà di interpretare queste strutture astratte come meglio crede, adattandole ai problemi concreti che si trova a dover affrontare. Come fanno postini, addetti alla nettezza urbana e commessi viaggiatori a trovare quotidianamente il percorso migliore tra i tanti possibili? I personaggi del racconto sono fantastici e assolutamente improbabili, ma questo, in qualche modo, non disturba affatto". (Tradotto da: Christoph Pöppe, in Spektrum der Wissenschaft, Luglio 2002).