Il romanzoUn’Erba come non siamo abituati a vederla: moderna ed autentica, reale e al tempo stesso immaginaria, giovane e storica. I personaggi di questo romanzo sono ovviamente di fantasia ma i gelati del Sartori sono i gelati del Sartori, sono un vanto riconoscibile e riconosciuto, come la simpatia di Don Bassano e la scalinata del Licinium, come l’amore del protagonista per Van de Sfroos e l’antagonismo col dialetto dei laghée.Ma Allarme al Lariano è prima di tutto un giallo, un libro da leggere con gusto; è la storia di un’indagine per scoprire e arrestare l’autore di una rapina con ostaggi effettuata in una banca del centro di Erba; come tutti i gialli ha un intreccio ricco, pieno di colpi di scena, che permette al lettore attento di partecipare all’indagine del commissario incaricato anticipandolo sulle conclusioni, perché alcuni indizi sono di proposito nascosti tra le parole.Note sull’autorePaolo Stefi è nato a Milano nel 1976 e vive a Erba da tempo. Laureato in Scienze politiche, motociclista da sempre e per sempre, oggi è responsabile della redazione di una nota casa editrice. Ha fondato e suonato nei BlueSky e nella Charleston Blues Band ed è autore e regista dei musical The Blues Brothers Musical e The Commitments Musical; ha collaborato con l’Autunno Musicale di Como di cui ha diretto lo spettacolo Pietro Lichtenthal Show e con il Comune di Erba per il quale ha organizzato, negli ultimi anni, le Serate Danzanti estive. Esercita anche come fotografo, è tifoso ferrarista e questo è il suo primo romanzo.Giudizi critici“Una rapina con il morto dal sapore nostrano, con spunti di fantasia, per conoscere una Erba spesso sottovalutata, fedele ricostruzione di un abito cucito a perfezione, almeno agli occhi di chiunque la conosca bene.”La Provincia“Un periodo piacevole, coinvolgente, senza cadute di ritmo. La scelta di puntare sull’efficacia del dialogo serrato, del botta e risposta, si rivela vincente e tagliata su misura per la storia e il genere letterario prescelto.”Enrico Ghioni – Sindaco di Erba“L’esordio di un talento ironico che sembra osservare sconsolato la banalità del male quotidiano. Un romanzo scritto con grazia e ironia, in cui le pagine non grondano sangue perché è l’intelligenza a condurre i giochi.”Mario Mariani – Autore e regista RAI“Un commissario capo imbranato e pantofolaio. Il suo consulente psicologico fancazzista. Una rapina in banca. Il tono è scanzonato, godereccio, strizza l’occhio al lettore. Si legge, e ci si diverte. Gli amanti della musica rock e pop troveranno pane per i loro denti.”Lucio Trevisan – Giallista Mondadori