Con il numero di novembre, Altreconomia compie 18 anni. E al centro della rivista c'è l’universo femminile, in vista del 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Da non perdere i sette reportage da altrettanti Paesi diversi. Australia, India, Siria, Tunisia, Francia, Finlandia, Oman, oltre all’Italia.
La copertina è dedicata alla nuova economia dall'altra parte del mondo. Un reportage esclusivo tra i produttori e consumatori che stanno trasformando l'Oceania. Il "primo tempo" si apre con un viaggio nei cimiteri elettronici dell'India, il Paese diventato l'hub mondiale degli scarti digitali. E poi un approfondimento sulle lotte delle lavoratrici domestiche, sfruttamento e bassi salari. Siamo stati nel Chianti senese, con un'inchiesta sul rischio caporalato "conto terzi" nelle vigne. E poi ancora nella regione del Rojava, in Siria, raccontando i progetti di auto-governo che mettono al centro le donne.
Il "secondo tempo" del giornale vi accompagnerà in Tunisia, dove dopo la dittatura sta fiorendo anche l'economia solidale, e in Finlandia, che potrebbe festeggiare il centenario dell'indipendenza in un modo particolare. Raccontiamo poi il "patto dell'avocado" stipulato tra le reti di economia solidale di Italia e Francia per una nuova filiera equa.
Dal deserto dell'Oman, dove si sta preparando il balzo verso Marte, il viaggio del "terzo tempo" tocca anche i nuovi circhi del nostro Paese: piccoli, indipendenti e senza animali. E tanto altro ancora...
La copertina è dedicata alla nuova economia dall'altra parte del mondo. Un reportage esclusivo tra i produttori e consumatori che stanno trasformando l'Oceania. Il "primo tempo" si apre con un viaggio nei cimiteri elettronici dell'India, il Paese diventato l'hub mondiale degli scarti digitali. E poi un approfondimento sulle lotte delle lavoratrici domestiche, sfruttamento e bassi salari. Siamo stati nel Chianti senese, con un'inchiesta sul rischio caporalato "conto terzi" nelle vigne. E poi ancora nella regione del Rojava, in Siria, raccontando i progetti di auto-governo che mettono al centro le donne.
Il "secondo tempo" del giornale vi accompagnerà in Tunisia, dove dopo la dittatura sta fiorendo anche l'economia solidale, e in Finlandia, che potrebbe festeggiare il centenario dell'indipendenza in un modo particolare. Raccontiamo poi il "patto dell'avocado" stipulato tra le reti di economia solidale di Italia e Francia per una nuova filiera equa.
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