Una vecchia scatola custodita come uno scrigno prezioso, che a distanza di un secolo disvela i suoi segreti: l’intensa, affettuosa, struggente corrispondenza fra due giovani sposi durante la Grande Guerra. Diverse centinaia di lettere e di cartoline che viaggiano da una parte all’altra del Paese portando sul filo delle parole scritte, che si intrecciano per quasi tre anni e mezzo come in un dialogo continuo, angosce e speranze, desideri, delusioni, attese, promesse, paure… Ma il presentimento della tragedia aleggia come uno spettro, e questa, proprio alla vigilia della conclusione del conflitto, inesorabilmente si compie. A coltivare la memoria restano una vedova inconsolabile e due bambine che non hanno mai conosciuto il loro Papà. Dai segreti nascosti nella scatola un nipote ormai anziano ha tratto un racconto autenticamente vero. La grande storia incrocia le piccole storie dei personaggi presenti sulla scena in cui campeggiano, da un lato le trincee e le caserme, dall’altro le cascine di un piccolo paese delle Langhe.Un racconto scritto con l’affettuosa partecipazione di chi cerca e vive la riscoperta delle proprie radici e desidera farne testimonianza, perché la memoria rimanga il più possibile viva ed integra anche fra quelli che ora sono giovani.