Cosa significa amare? Cosa resta nella società di oggi di questo sentimento, quando si confronta con i bisogni di libertà individuale e con le nuove dinamiche di coppia oppure quando si intreccia con i fenomeni migratori? A volte considerato come l’unica ragione dell’esistenza, altre sofferto come una mancanza, l’amore riempie comunque i sensi; lo fa anche quando si fa fatica a immaginarlo o a definirlo con le parole che si hanno a disposizione. Costretto a misurarsi con i mutamenti sociali e con i profondi sviluppi identitari e di genere, questo sentimento, antico come noi, sta cambiando per adattarsi alla forma che la vita, pubblica e privata, ha assunto ai giorni nostri. Attraversando le idee di sociologi come Simmel, Beck, Bauman e Boltanski, il volume indaga le diverse esperienze dell’amore e quei risvolti problematici che si generano sullo sfondo di relazioni più effimere e caratterizzate dalla possibilità di cambiare in ogni momento le proprie scelte.