La maestra di ginnastica Pedani è bella, forte, moderna e anche femminista. Un timido giovane ex seminarista, Celzani, nipote del padrone dell’appartamento dove l’esuberante insegnante vive si innamora perdutamente di lei. La segue, la spia, arriva a mandarle lettere…
Nella Torino di fine Ottocento, la ginnastica femminile, tema dibattuto con diffidenza nei salotti, non può non suscitare furori erotici e moralismi di facciata.
Italo Calvino, che lo riscoprì nel 1971, lo considerò il racconto più bello di Edmondo De Amicis, il più ricco di humour, malizia e sensualità.
Nella Torino di fine Ottocento, la ginnastica femminile, tema dibattuto con diffidenza nei salotti, non può non suscitare furori erotici e moralismi di facciata.
Italo Calvino, che lo riscoprì nel 1971, lo considerò il racconto più bello di Edmondo De Amicis, il più ricco di humour, malizia e sensualità.