Un quaderno degli appunti per raccogliere riflessioni personali sul ricordare di un parkinsoniano e per proporre narrazioni tra diario e racconto breve: tracce, visioni, storie reali e immaginarie, sogni che affermano la volontà di salvare la propria memoria dagli attacchi della malattia. Una speranza di conservare la propria identità e la propria affiliazione al mondo come impegno e come risorsa da ricercare nei ricordi delle emozioni e di un desiderio che orienti il percorso di un parkinsoniano: un oggi, più o meno, peggiore di ieri, ma da rendere palesemente migliore del domani che la malattia prospetta.